giovedì 4 aprile ore 18.00
Fiorenza, Lucia, Maria Rosa, Rossana e Tanny, cinque donne accomunate dalla voglia di scrivere.
Hanno scritto racconti, commenti, poesie con l’intento di intrecciare le loro storie, di tesserle appunto, e farne un affresco di parole.
La ricerca sui fronti sperimentali le ha condotte a “contaminare” la loro scrittura con un aspetto del teatro narrante, la lettura ad alta voce: l’interpretazione dei testi diviene in tal modo efficace veicolo di emozioni.
La lettura ad alta voce implica un’intima e complessa relazione con sé stessi e con gli altri, e crea un forte legame con le parole enunciate venendo a determinarsi un legame attivo tra chi legge e chi ascolta.
La vecchiaia: il nostro autunno, ancora con giorni di sole inaspettati, oro e rossi e anche albe grigie di nebbia e pioggia.
Ma quando incomincia?
E’ un succedersi di incertezze e turbamenti, un senso di perdita della propria identità, ma è anche un raccogliere quel che si è seminato e la possibilità di essere ancora una presenza attiva negli eventi della vita.
Vediamola quindi come una nuova avventura. Altro non resta da fare che voltar l’angolo e mettersi in viaggio con determinazione.